L'inizio del viaggio |
Ho cominciato a giocare con giochi di strategia e di guerra alla fine degli anni 70, ma la passione è scoppiata quando ho scoperto Dungeons & Dragons nell'autunno del 1984 (la scatola rossa in inglese), dopo pochi mesi di gioco eravamo già passati all'Advanced Dungeons & Dragons 1a edizione (senza mai utilizzare l'Expert set) un gioco che ho amato come pochi e che ancora ha un posto speciale nel mio cuore.
La grande passione |
Sono passati quasi 30 anni da allora e ancora seguo il mondo dei giochi di ruolo con alterna attenzione a seconda del tempo e della voglia, ma alla fine torno sempre al primo amore in questo confortato dal movimento chiamata OSR (Old School Renaissance) che negli ultimi anni ha riproposto i regolamenti che ho tanto amato in formato gratuito e con infinite varianti, in Italia segnalo il forum The Roaring Old School e diversi blog in italiano ed inglese.
Questo blog nasce dalla voglia di raccogliere le tante varianti e regole del regolamento base accumulate su quaderni e siti web e la voglia di creare un retroclone italiano.
Il primo progetto sarà completare la traduzione del retroclone Basic Fantasy Role-Playing Game già per gran parte fatta da altri amici, per aggiungere alla lista dei retrocloni tradotti in italiano un gioco completamente gratuito e ben supportato.
Infine qualcheduno si sarà chiesto le ragioni del titolo e dell'indirizzo di questo blog.
Castelli & Chimere è allo stesso tempo un omaggio al gioco capostipite e dall'altro il titolo del mio retroclone (se e quando sarà pronto), la scelta del nome è quella di legare l'idea del castello a quella delle mostri magici dalle mille potenziali forme.
d20d12.blogspot.com è un omaggio ai miei dadi preferiti e a quella che è la regola base del mio retroclone (facilmente implementabile in qualsiasi d20). Una regola che unisce al tiro del d20 (dado a 20 facce) il tiro di un d12 per valutare oltre al successo eventuali fallimenti gravi/gravissimi e successi superiori/eccezionali.
La regola è molto semplice:
Successi: se si ha un successo allora un risultato di 10 o 11 sul d12 rappresenta un successo superiore, un risultato di 12 un successo eccezionale, se il d12 ottiene da 1 a 9 il successo è normale.
Fallimenti: se si ha un fallimento allora un risultato di 1 indica un fallimento gravissimo, 2 o 3 un fallimento grave, 4-12 un fallimento normale.
Per concludere confesso la mia preferenza per i dadi basati sui solidi platonici, ovvero i dadi a 4, 6, 8, 12 e 20 facce.
Dado a 20 facce d20 |
Dado a 12 facce d12 |
Dadi basati su solidi platonici, anche noti come dadi giusti |
Bella lì, Fabio! Ti ho annunciato su Roleplaying.it :-)
RispondiEliminaGrazie!
EliminaPer quanto riguarda AD&D 1a capisco il sentimento ma tu devi capire che era una follia, barocco all'inverosimile, con la prosa di Gygax ci ho passato mesi e mesi all'epoca lo potevo quasi citare a memoria.... insomma mi ci persi dentro e penso che alla fine il mio amore per l'inglese è legato alla Dungeon Master Guide e al Player's Handbook (1a edizione ovviamente) e quelle letture sono stati delle lotte quasi fisiche con quei manuali e mi sono rimasti dentro in modo indelebile. Immagina il trauma di passare dalla scatola rossa (chiara e lineare come pochi manuali) all'AD&D 1a edizione scritto 5 anni prima dal buon Gygax... eppure all'epoca sembrava un passo avanti un tesoro ad ogni pagina (più classi, più poteri, più incantesimi, più allineamenti......) insomma con l'AD&D sono entrato nel sotterraneo e sono ancora in esplorazione :)